1) identificazione parcheggio e misurazione intensita di luce.
Obbiettivo: parcheggio ampio, poco illuminato,scarsa pendenza, in localita possibilmente densamente popolata.
2) Avvio procedura tecnica di montaggio:
a) Posizionamento del Mercedes
b) Cablaggio e messa in opera del gruoppo elettrogeno silenziato
c) Issamento dello schermo: la vela affascettata
3) Prima verifica funzionamento dell’impianto, STAY ON-AIR
4) Avvio procedura filosofica di montaggio
il drive-in tipico deglini cinquanta che proponeva un cinema intimo in uno spazio collettivo ad oggi si trasforma in un processo urbano dinamicoche tra i percheggi e le strade delle citta’ crea ambientazioni e mette alla portata del quotidiano ambiti performativi.la raDIO diffonde la diretta sui palazzi adiacenti e sul parcheggio. trasmissioni abbozzate,piccole situazioni asfaltate ripassando lo stile di vita delle 4 ruote, FM trasmissione manuale di frequenza.
tutto il tempo passato in auto …
slacciarsi le cinture di sicurezzaaa si parte!
5) In caso di guasto: seconda verifica funzionamento dell’impianto, STAY ON-AIR
6) In caso di secondo guasto: SCAPPO
Veduta aera:
Un furgone beige, uno schermo con telaio agganciato al tetto del furgone, un generatore silenziato, cablaggio vario, un trasmettitore FM, un bar fornito di birre e popcorn espressi, una cabina di regia radiofonica (mixer microfoni video),
un lavavetri/parcheggiatore, una pattinatrice/cameriera
Veduta dal sedile dell’automobile:
Una proiezione sonorizzata dall autoradio, un insegna neon a intermittenza: “drive-in gelosia”